Le mamme… anche nel giorno delle nozze, belle ed eleganti con l’abito da cerimonia giusto
L’abito da cerimonia, per entrambe le madri degli sposi, è una scelta molto importante che sovente richiede tanto tempo e carica (specialmente la sposa) di una grande tensione.
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La figura della madre (da entrambi le parti) rientra in quel corteo di persone, che il giorno delle nozze, saranno sotto gli occhi di tutti. Infatti, mentre la madre della sposa è di per se una protagonista della cerimonia, la madre dello sposo, tradizionalmente, accompagnerà il figlio all’altare, percorrendo la navata centrale sotto lo sguardo interessato degli invitati. Senza parlare poi della sana competizione che spesso nasce fra le due consuocere che, in un giorno tanto speciale, vogliono apparire l’una più bella dell’altra!
E’, quindi, fondamentale che l’acquisto di tale abito da cerimonia e degli accessori che lo compongono sia valutato attentamente e portato a termine seguendo le regole e le tradizioni del caso.
Rispetto all’abito scelto per la parte maschile, fortemente condizionata dal colori e lo stile, per la donna, la scelta dell’abito è sicuramente più libera.
Le norme per la scelta dell’abito da cerimonia sono poche ma precise.
Il tessuto per l’abito da cerimonia della madre della sposa, o dello sposo, deve venir confezionato con una stoffa decisamente elegante: quindi, ampio spazio a seta, taffetà, chiffon e georgette, adatti a qualsiasi stagione. I tessuti pesanti, quali lana, fresco lana e lino, sono ovviamente da evitare.
Il colore dell’abito non dovrà essere né troppo somigliante a quello della sposa (ricordatevi che la sposa è unica), né decisamente nero (simbolo di lutto). Si potrà preferire una tonalità floreale, ma con colori nelle tinte pastello (grigio perla, verde acqua, rosa tenue…) oppure una tinta unita, come bordeaux, grigio, blu, verde petrolio. L’importante è conservare uno stile elegante e non troppo eccentrico.
La lunghezza ed il modello dell’abito andranno scelti in accordo all’età della signora che andrà ad indossarlo. L’abito lungo è da evitare se si tratta di una cerimonia mattutina; meglio in questi casi un completo tipo tailleur con pantalone o gonna, sempre accompagnato da una stola in seta.
E’ naturale che una madre più giovane potrà indossare un vestitino anche leggermente corto o attillato, mentre una signora più in là con gli anni, dovrà preferire un abito più consono al proprio stile e portamento. In conclusione, bisogna assolutamente evitare di cadere nel ridicolo, magari indossando un capo che non rispetti né lo stile né la cultura di chi lo deve indossare.
Gli accessori completano l’abito da cerimonia.
Una volta scelto l’abito da cerimonia che verrà indossato dalla madre della sposa, o dalla madre dello sposo, bisogna valutare gli accessori, che sono una parte essenziale dello stesso abito. Essi andranno scelti con cura e non a caso.
Le scarpe e la borsa, sicuramente, devono essere in armonia tra loro e coordinate anche al vestito scelto. Ciò non significa obbligatoriamente dello stesso colore, ma devono richiamare in qualche modo i colori dell’abito. Si può variare dal bronzo, all’argento, al blu o all’oro. Sarebbe meglio evitare le tinte troppo accese, come ad esempio scarpe rosso fuoco.
I gioielli devono essere in oro bianco o platino per abiti dalle tinte fredde, mentre in oro giallo o bronzo per abiti dalle tinte calde; appropriati anche i preziosi e le pietre, come quelle del topazio, verde smeraldo, ambra, quarzo rosa. Assolutamente da evitare la bigiotteria scadente o quella troppo carica di pendenti in metallo o pietre.
Anche i fronzoli fra i capelli e l’acconciatura rientrano nella lista degli accessori. Dimenticate pettinature assurde e cotonate, che invecchiano e sono demodé. Meglio i capelli sciolti o al massimo raccolti in un elegante chignon.
Il trucco dovrà essere in tinta con il vestito, non troppo vistoso né acceso. Meglio i toni dell’incarnato, con rimmel e rossetto, per ricreare un effetto naturale.
Le tradizioni che riguardano l’abito da cerimonia delle madri.
Tradizionalmente, la madre della sposa deve essere la prima a scegliere ed acquistare l’abito da cerimonia per il matrimonio della figlia, mentre poi la consuocera dovrà adattarsi allo stesso, indossandone uno simile.
Oggigiorno, questa regola è ormai superata e, sempre più sovente, le due madri si mettono d’accordo in precedenza sull’abito che intendono indossare il giorno delle nozze, cercando per quanto possibile di essere in armonia con le tendenze e la moda del momento.
Tuttavia, aldilà di usanze più o meno consolidate, ciò che incide veramente nella scelta dell’abito è il proprio stile personale, ovvero l’impronta unica ed inimitabile, che ogni donna darà all’abito prescelto. Pertanto è fontamentale, che tale scelta ripieghi su un abito comodo e conforme all’aspetto fisico e ai gusti personali di chi lo indosserà. Solo in questo modo sarà possibile conferire, alla madre della sposa e/o dello sposo, quell’eleganza che da sempre contraddistingue una delle grandi protagoniste del matrimonio.
L’importante è non sottrarre mai la scena alla sposa.
