Come scegliere l’abito da cerimonia adatto ad ogni invitato
Il “seguito” ha la sua rilevanza in qualsiasi matrimonio che si rispetti, per tanto anche gli invitati devono scegliere un abito da cerimonia in armonia con i toni impiegati.
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Gli sposi prestano molta cura ed attenzione al proprio vestito, allo stesso modo anche gli invitati dovrebbero scegliere accuratamente il proprio abito da cerimonia.
Per le donne, l’abito da cerimonia mette al bando trasparenze e gambe nude.
In caso di matrimoni molto formali, le signore vestono in lungo. Solitamente invece le invitate prediligono abiti da cerimonia eleganti con accessori, quali guanti, cappello e pochette. E’ bene chiedere alla sposa come si vestirà semplicemente perché, nel caso non avesse scelto il bianco, bisogna rinunciare alla sfumatura del suo abito. Gli altri colori sono tutti concessi (chiari e luminosi per le cerimonie di giorno, più smorzati di sera), incluso il nero che, però, deve essere abbinato ad accessori colorati. E’ tassativo rinunciare a gioielli troppo appariscenti, alle gambe nude, che sarebbero una caduta di stile, e alle trasparenze, che potrebbero apparire volgari.
La madre della sposa dovrà preferire un abito di classe. Da evitare, quindi, lo stile giovanile-stravagante, il cappello di stile hollywoodiano ed il trucco troppo marcato. Per lei sono adatti tutti i colori pastello, ma anche il rosso, il bluette ed il color petrolio. Un bel vestito drappeggiato o un tailleur dall’ottimo taglio, rallegrato da un grazioso cappellino e da accessori di qualità, come borsa e scarpe confezionate con lo stesso tessuto del vestito, è perfetto.
Un abito da cerimonia elegante per gli uomini.
Gli invitati uomini solitamente scelgono di indossare il tight o comunque un abito da cerimonia molto elegante. E’ decisamente proibito l’abito spezzato (giacca di un colore, pantaloni di un altro). Da evitare anche alle camicie con due taschini, i papillon, le cravatte chiassose, la stilografica nel taschino ed ai calzini bianco smagliante.
L’abito da cerimonia perfetto anche per paggetti e damigelle.
Per rendere ancora più graziose le vostre nozze potreste ricorrere all’usanza, diffusa soprattutto nel mondo anglosassone, delle damigelle e dei paggetti. E’ fondamentale, trattandosi di bambini, provvedere con una perfetta organizzazione al loro armonioso inserimento all’interno della cerimonia, per evitare situazioni imbarazzanti. Il loro numero può variare, l’importante che sia pari. Possono essere figli di fratelli o sorelle o amici intimi degli sposi e in età compresa tra i quattro e gli otto anni. Nei matrimoni più formali uno dei paggetti viene prescelto come “ring-bearer”, ovvero gli viene affidato il compito di condurre all’altare il cuscino su cui poggiano gli anelli. La scelta degli abiti da cerimonia di damigelle e paggetti deve rispettare oltre che considerazioni di carattere estetico e di “intonazione” con l’abito della sposa e il tono della cerimonia, anche considerazioni più pratiche: i bambini devono sentirsi a loro agio. Ampio spazio, dunque, ad abitini morbidi ma assolutamente non ingombranti nei movimenti, che rischierebbero, soprattutto per le damigelle, di farle inciampare. Assolutamente sì a scarpe comode: a bebè e con cinturino sono probabilmente le più indicate per le bambine, in vitello o vernice a seconda dell’abito. Per i maschietti, vanno benissimo scarpe inglesi stringate color cognac o nere.
